Vaccino vs Harvard :uno studio dimostra che e' piu' pericoloso del covjd-stesso - Speranza Trema

Immagine
La narrativa del vaccino crolla mentre uno studio di Harvard mostra che Jab è più pericoloso del COVID , e Speranza e' sempre piu' coinvolto Leggiamo da : La narrativa del vaccino crolla mentre lo studio di Harvard mostra Jab più pericoloso del COVID (theflstandard.com)   come confermato da tutte le fonti citate al suo interno Poiché i booster che non sono stati testati sugli esseri umani vengono lanciati in tutto il paese, un nuovo studio indica che il jab è molto più pericoloso dello stesso COVID-19. E il CDC ha fornito false informazioni riguardo al tracciamento degli eventi avversi legati ai vaccini. Poiché i funzionari del governo e i media mainstream esortano i vaccinati a iniettare un secondo cosiddetto booster "bivalente" che si dice stia prendendo di mira la variante Omicron, si scopre che questa sostanza non è stata testata sull'uomo.  E l'unico studio sugli animali che è stato eseguito includeva otto topi . “Non è stato dimostrato in una sperimenta

In inverno ci sono rischi maggiori per il cuore

In inverno ci sono rischi maggiori per il cuore


Articolo a cura di Mario Giuliacci

In inverno aumentano sensibilmente i rischi per l’apparato cardiocircolatorio, o almeno questi sono i risultati di una ricerca presentata ai primi di novembre a Los Angeles al convegno dellaAmerican Heart Association: i risultati dello studio infatti dimostrano che le vittime di patologie legate al cuore crescono notevolmente durante la stagione invernale.
 Il fatto più sorprendente però è chel’aumento dei decessi è indipendente dal particolare clima dell’inverno: che la stagione
sia relativamente mite piuttosto che estremamente rigida cambia poco, si osserva sempre più o meno lo stesso aumento nei decessi.
Per giungere a queste conclusioni alcuni ricercatori del Good Samaritan Hospital di Los Angeles hanno analizzato i certificati di morte nel periodo che va dal 2005 al 2008 in sette diverse metropoli americane, alcune situate in regioni, come la California e il Texas, in cui l’inverno è abitualmente mite, altre poste invece in stati, quali Washington e Massachussetts, segnati da inverni di solito decisamente rigidi. Ebbene, indipendentemente da quanto possa essere rigido l’inverno, in tutte le città prese a esempio il numero totale di decessi dovuto a patologie cardiocircolatorie (tra le quali quindi attacchi di cuore, ictus e collassi circolatori) ha mostrato un incremento compreso fra il 26% e il 36% rispetto ai valori minimi toccati invece in estate. Insomma, che sia tiepido o freddissimo fa poca differenza, l’inverno fa comunque male al cuore!
Secondo gli autori della ricerca ciò dipenderebbe dal fatto che l’inverno porta comunque temperature di qualche grado più basse rispetto all’estate, e di conseguenza è accompagnato da condizioni ambientali che favoriscono un restringimento dei vasi e un aumento della pressione sanguigna, con una crescita quindi dello stress a carico dell’apparato circolatorio.
Inoltre durante la stagione invernale diventa più facile ammalarsi, e l’inevitabile indebolimento dell’organismo associato alla malattia espone anche il cuore a rischi maggiori. E come se non bastasse anche lo stile di vita, in inverno, diventa meno “salutare”: si tende infatti a mangiare pietanze più ricche e in quantità maggiori, mentre le basse temperature e le frequenti fasi di maltempo non invogliano certo a fare esercizio fisico.

http://pianetablunews.wordpress.com/2013/12/16/in-inverno-ci-sono-rischi-maggiori-per-il-cuore/

Post popolari in questo blog

Vaccino vs Harvard :uno studio dimostra che e' piu' pericoloso del covjd-stesso - Speranza Trema

Fitness e Metabolismo - usare i grassi come energia

Svelati i segreti della dieta per diabetici -6 alimenti aiutano ad arrestare il diabete e iniziano l’auto-guarigione