Vaccino vs Harvard :uno studio dimostra che e' piu' pericoloso del covjd-stesso - Speranza Trema

Immagine
La narrativa del vaccino crolla mentre uno studio di Harvard mostra che Jab è più pericoloso del COVID , e Speranza e' sempre piu' coinvolto Leggiamo da : La narrativa del vaccino crolla mentre lo studio di Harvard mostra Jab più pericoloso del COVID (theflstandard.com)   come confermato da tutte le fonti citate al suo interno Poiché i booster che non sono stati testati sugli esseri umani vengono lanciati in tutto il paese, un nuovo studio indica che il jab è molto più pericoloso dello stesso COVID-19. E il CDC ha fornito false informazioni riguardo al tracciamento degli eventi avversi legati ai vaccini. Poiché i funzionari del governo e i media mainstream esortano i vaccinati a iniettare un secondo cosiddetto booster "bivalente" che si dice stia prendendo di mira la variante Omicron, si scopre che questa sostanza non è stata testata sull'uomo.  E l'unico studio sugli animali che è stato eseguito includeva otto topi . “Non è stato dimostrato in una sperimenta

Tachipirina, allarme-“Effetti collaterali mortali”

Tachipirina, allarme-“Effetti collaterali mortali”

Uno studio d’oltre Manica pone l’accento sui rischi del paracetamolo per cuore, reni e intestino. Prima l’aspirina, ora la tachipirina. L’allarme arriva sempre dall’Inghilterra: tempo fa uno studio condannava l’abuso
dell’acido acetilsalicilico – responsabile della morte di centinaia di persone l’anno nel Regno Unito – e oggi una ricerca punta il dito contro il paracetamolo. 
Tanti i suoi effetti collaterali a lungo termine e troppi pochi gli avvertimenti sui possibili rischi del
farmaco.
 Cuore, intestino e reni – secondo le analisi condotte dagli scienziati – le vittime del’antidolorifico. Chi ne fa uso regolarmente da anni rischia seriamente di compromettere tali organi vitali. 

Non che il farmaco non sia sicuro, ma un (ab)uso reiterato nel tempo può provocare seri e fatali problemi cardiovascolari, gastrointestinali e renali, denunciano i ricercatori, dopo aver vagliato i dati di precedenti studi su circa 660mila pazienti. 
E i numeri sono preoccupanti: i “paracetamolo addicted” presentano il 63% in più di possibilità di morire, il 68% in più di avere un infarto o un ictus e il 50% in più di contrarre accusare emorragie o ulcere allo stomaco. 
Autore dello studio – pubblicato, peraltro, sul British Medical Journal – è un team del Leeds Institute of Rheumatic and Musculoskeletal Medicine, coordinato dal professor Philip Conaghan, che spiega: “Crediamo che il rischio del paracetamolo sia più elevato di quanto sia invece percepito dalla comunità scientifica.
 Visti sia il largo utilizzo che la grande disponibilità come analgesico da banco, è auspicabile un’approfondita verifica dei suoi effetti”.
 Inoltre, gli esperti mettono in dubbio anche gli effettivi benefici dell’antidolorifico, tradizionalmente prescritto in terapie contro il dolore cronico lombare e da osteoartrite. 




http://scienzasb.blogspot.it/
 Fonte IlGiornale

Commenti

Post popolari in questo blog

Fitness e Metabolismo - usare i grassi come energia

Vaccino vs Harvard :uno studio dimostra che e' piu' pericoloso del covjd-stesso - Speranza Trema

Fitness e non solo : la magia del polline d'api